Rapina a mano armata in una ditta di spedizioni: inseguimento in autostrada, 5 arrestati
Nella tarda serata di giovedì 9 maggio, i Carabinieri dei Comandi Provinciali di Macerata e di Fermo hanno tratto in arresto una banda di 5 soggetti (S. R., F. O., A.V., V.E. e C.L.T.) di età compresa tra i 47 e i 63 anni di origine campana, resisi autori di una rapina ai danni del centro di logistica e di trasporto merci “Renzi Group” con sede a Sant’Elpidio a Mare.
La preoccupante recrudescenza dei furti a cavallo delle provincie di Fermo e Macerata, ha determinato la costituzione di una task force interprovinciale al fine di far fronte all’allarmante fenomeno. Congiuntamente è stato avviato un capillare controllo del territorio, attraverso un massiccio impiego di militari nelle zone interessate.
Verso le ore 22:00 è giunta alla Centrale Operativa di Fermo la richiesta d’intervento presso la Renzi Group di Sant’Elpidio a Mare dove si era verificata una rapina a mano armata.
Sul posto sono immediatamente intervenute sia l’Arma di Fermo che quella di Macerata, consentendo di acquisire ogni elemento utile per l’individuazione degli autori della rapina.
Dalla descrizione dei testimoni (6 operai della stessa ditta, che sono stati immobilizzati, sotto la minaccia delle armi, con fascette di plastica e derubati), si è appurato come gli autori si fossero allontanati a bordo di un’autovettura e di due autocarri.
Sono così partite delle serrate ricerche che hanno permesso di localizzare 5 componenti della banda. In particolare, l’autovettura, dopo un lungo inseguimento, è stata bloccata al casello autostradale di Civitanova Marche con a bordo 2 persone, mentre i 2 camion all’altezza di Sant’Elpidio a Mare, con a bordo 3 soggetti. Non si esclude la presenza di ulteriori complici per i quali sono in corso indagini.
All’interno dei due camion sono stati ritrovati alcuni passamontagna e una targa di un veicolo risultato rubato in provincia di Perugia un mese e mezzo fa, mentre delle armi ancora nessuna traccia.
Gli arrestati sono stati tradotti presso le Case Circondariali di Fermo e Ancona, a disposizione delle Autorità Giudiziarie delle due provincie.