Ancora un furto di api e stavolta il bottino è ingente. I ladri nella notte tra domenica e lunedì sono entrati in azione ad Ostra, all’interno di una azienda agricola da dove hanno rubato ben 28 melari pieni per un totale di circa 500 chili di miele.
A denunciare l’accaduto è stata la vittima stessa, Vincenzo Menna, apicultore, che ha affidato il suo sfogo ai social. Un modo anche per mettere in guardia i colleghi dal momento che i furti di arnie, stando alle varie testimonianze raccolte, starebbe proliferando proprio nella provincia di Ancona. Menna si è accorto di quando accaduto lunedì pomeriggio, quando ha aperto le arnie per recuperare il prezioso miele. Purtroppo l’amara sorpresa.
Dagli alveari erano spariti circa 500 chili di miele. I ladri, per non dare nell’occhio, hanno lasciato inalterati i telai in modo da guadagnare tempo e far si che l’apicoltore si potesse accorgere del furto solo una volta aperte le arnie. “Sono certo che il furto sia avvenuto di notte -racconta Menna- hanno lavorato anche sulla cassa con la bilancia. Alle 8 di sera le arnie avevano un peso e alle 7 del mattino un altro. Il contenuto rubato è di 28 melari pieni”.
Menna, che ha trasferito le sue arnie in prossimità di un campo di girasoli ad Ostra proprio in coincidenza della fioritura degli stessi, non è la sola vittima. Un altro furto di arnie, sempre ad Ostra, era stato denunciato il 9 luglio scorso. In quel caso i ladri avevano rubato venti arnie con le api. Le arnie vuote erano state poi rinvenute alcuni giorni dopo abbandonate in un terreno agricolo.